Ai Docenti di scuola secondaria di primo grado
Alle famiglie degli studenti
Oggetto: didattica a distanza: piano settimanale delle attività della scuola secondaria di primo grado
Carissime, carissimi,
l’attuale emergenza epidemiologica ha costretto tutta la comunità scolastica a sperimentare ritmi nuovi e modalità di lavoro inedite. Il cambiamento è stato repentino ed ha colto tutti noi impreparati. Tuttavia la professionalità dei docenti ed il loro senso del dovere ha prevalso sullo smarrimento iniziale, coinvolgendo gran parte degli studenti, pur tra tante difficoltà, in attività a distanza, grazie anche alla collaborazione delle famiglie.
Con l’intenzione di individuare un luogo di incontro e di scambio, seppur virtuale, sono state create classi sulla piattaforma Google Classroom: lì, oltre che sul registro elettronico e tramite i canali di messaggistica istantanea, avvengono ora gli incontri settimanali tra alunni e docenti, al fine di proseguire in maniera sistematica l’attività didattica a distanza.
Da lunedì 23 marzo e fino al perdurare dell’emergenza epidemiologica, le attività didattiche a distanza seguiranno il piano delle attività settimanali, la cui redazione è scaturita dell’esigenza di evitare un inutile sovraccarico di compiti per gli studenti e le loro famiglie in determinati giorni. I discenti disporranno di un quadro di interventi che evidenzia i docenti con i quali si troveranno ad interagire in ogni singola giornata di lavoro. Il tempo di ciascun docente è distribuito sulle varie classi così da regolarne gli interventi evitando inutili sovrapposizioni.
Del piano delle attività è data comunicazione alle famiglie degli alunni mediante pubblicazione sul sito web dell’istituto e nelle singole classi virtuali.
Quanto agli orari di attività, questi possono essere stabiliti dai singoli professori in rapporto alle esigenze degli alunni e delle classi, ma sempre da effettuarsi nelle giornate assegnate, evitando sovraccarichi.
Le famiglie dei nostri studenti dovranno fare anch‘esse la loro parte mettendo a disposizione dei figli le strumentazioni necessarie per seguire le attività didattiche a distanza, controllandone il corretto utilizzo e spronandoli alla massima partecipazione ricordando loro, ove necessario, che l’attuale momento non è riconducibile ad un periodo di vacanza.
Resto convinto che il lavoro a distanza, pur non assimilabile a quello in presenza, resti al momento il solo ed unico modo di fare scuola e che la comunità educante saprà anche stavolta dar prova di sé mettendo da parte inutili ansie e immotivate paure, con rinnovato equilibrio e senso di appartenenza, rimboccandosi le maniche per far sentire che, anche in un momento così particolare, la scuola c’è.
Buon lavoro a tutti noi.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Giuliano Mango