Codice Disciplinare

Regolamento

1. SERVIZI

1.1   Sede della scuola

  • Via


1.2 Uffici di segreteria
Gli uffici di segreteria comprendono:

  • Segreteria amministrativa
  • Segreteria didattica


1.3 Accesso ai servizi di segreteria
L’accesso per il pubblico ai servizi di segreteria ha il seguente orario:
Amministrativa
lunedì-mercoledi-venerdi ore 13,30- 14.30;
martedì mattina ore10,00-11,00- Giovedì pomeriggio ore 14,00 - 15,00
Didattica

dal lunedi al venerdi ore 8,30-10,30;
mercoledi-venerdi pomeriggio ore 13,45-14,45

Dirigenza scolastica
Via
e-mail:
L’accesso al pubblico è senza restrizione di orario, compatibilmente con gli impegni del Dirigente; è comunque opportuno preavvisare, fissando un appuntamento con il primo collaboratore.

1.5 Servizi territoriali di riferimento
Servizi forniti dalla Asl

  • Medico scolastico
  • Assistente sociale

Servizi forniti dal Comune:

  • Mensa scolastica
  • Buoni libro

Relativamente al servizio  di refezione scolastica si ricorda che come da nota del Comune di Napoli, la ditta appaltatrice non fornirà più tovagliette,bicchieri  e  stoviglie monouso. Pertanto si invitano i genitori a fornire ai propri figli tovagliette,bicchieri e stoviglie riutilizzabili.

2. ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA

2.1 ISCRIZIONE E CRITERI DI AMMISSIONE
Possono iscriversi alla scuola dell’infanzia tutti gli alunni residenti nel comune.
In caso di esubero delle domande di iscrizione per l’ammissione, verranno seguiti i criteri stabiliti dal consiglio di circolo.

2.2 FORMAZIONE DELLE CLASSI E DELLE SEZIONI
Le sezioni e le classi di tutta la scuola sono miste.
Le classi e le sezioni nelle quali sono iscritti alunni diversamente abili devono contenere il numero più possibile limitato di alunni.
Raccogliendo in modo organico ogni utile informazione, si formeranno classi eterogenee al loro interno e il più possibile omogenee tra loro.
Le sezioni di scuola dell’infanzia saranno formate cercando di garantire la massima omogeneità di età.
Gli alunni che compiono 3 anni nel periodo compreso tra gennaio ed aprile, possono frequentare a partire da gennaio. Le classi prime saranno formate sulla base delle indicazioni fornite dalla scuola dell’infanzia ed assegnate ai docenti tramite sorteggio.
Il Dirigente scolastico si avvarrà, per le operazioni di cui al presente articolo, di una commissione formata da insegnanti designati dal Collegio docenti.

2.3 DISTRIBUZIONE DI MATERIALE INFORMATIVO
Nessun tipo di materiale informativo o di pubblicità varia può essere distribuito nelle classi, o comunque nell’area scolastica senza la preventiva autorizzazione del dirigente scolastico.
Gli insegnanti sono autorizzati e tenuti alla distribuzione soltanto se, insieme al materiale da distribuire perverrà alla scuola una specifica autorizzazione vistata dal Dirigente scolastico.
E’ fatto divieto a chiunque di contattare, per la distribuzione, direttamente gli alunni.

3. DIRITTI E DOVERI ALUNNI

DIRITTI DOVERI
1.    diritto ad una formazione culturale qualificata
2.    diritto al massimo sviluppo delle potenzialità di apprendimento di ciascuno
3.    diritto al servizio di sostegno, alla promozione della salute ed all’assistenza psicologica.
4.    diritto all’informazione sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita della scuola
5.    diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola
6.    diritto ad una valutazione
7.    diritto ad una valutazione a scopo formativo e quindi tempestiva e trasparente, non generica, ma precisa nei descrittori e nei criteri, volta a rendere coscienti gli alunni del processo formativo di cui sono protagonisti, anche in virtù del conseguente sviluppo della capacità di autovalutazione
8.    diritto all’informazione circa la programmazione educativa e didattica di classe e di materia
9.    diritto di scelta tra le attività curriculari integrative offerte dalla scuola
10.    diritto al recupero di situazioni di ritardo e svantaggio, alla prevenzione del disagio
11.    diritto al rispetto paritario, comunque nella distinzione dei ruoli, e quindi all’assoluta tutela della dignità personale, anche e soprattutto quando l’alunno si trovi in grave difficoltà d’apprendimento o in una condizione di disagio relazionale, coi compagni e con gli insegnanti
12.    diritto all’ascolto da parte di tutti gli operatori scolastici
13.    diritto alla sicurezza ed alla funzionalità di ambienti e attrezzature e ad una adeguata strumentazione tecnologica
1.     presentarsi con puntualità e regolarità alle lezioni. Oltre alle lezioni fanno parte integrante delle attività didattiche anche ricerche, lavori di gruppo, visite guidate e viaggi di istruzione che vengono svolti durante l’orario scolastico
2.    raggiungere le aule al suono della campanella sotto la sorveglianza del personale assegnato a tale funzione
3.    accedere ai servizi secondo orari e modalità prefissati
4.    non sostare senza motivo nei corridoi e negli altri locali
5.    presentarsi a scuola forniti di tutto l’occorrente per la lezione della giornata
6.    non portare a scuola oggetti inutili o di valore e tanto meno pericolosi
7.    mantenere l’aula e gli altri locali della scuola da loro frequentati ordinati e puliti e non danneggiare le suppellettili né materiale dei compagni
8.    rispettare tutto il personale della scuola, compreso quello in servizio temporaneo
9.    svolgere i compiti assegnati ed impegnarsi nello studio
10.    prestare attenzione in classe
11.    dare il proprio contributo partecipando con interventi opportuni
12.    contribuire a creare un clima positivo di collaborazione e apprendimento, evitando occasioni di disturbo

3.2    Intervallo    
L’intervallo si svolge dalle 10,00 alle 10,30.
Gli alunni possono usufruire, a piccoli gruppi, dei servizi  igienici e fare merenda.
Gli allievi, vigilati dall’insegnante, resteranno in classe. Non dovranno correre, spingersi, sporgersi dai davanzali, mangiare nei bagni. Avranno cura di lavarsi le mani dopo aver usufruito dei servizi.

3.3    Ricorso ai bagni
Gli insegnanti stabiliranno le modalità di ricorso ai bagni, tenendo conto sia delle effettive esigenze degli alunni in giovane età, sia della necessità di mantenere ordine e concentrazione all’interno della classe.
Gli alunni sono compartecipi del buon funzionamento dei servizi igienici. Devono pertanto fare in modo che non si producano danneggiamenti o otturazioni delle condutture.

3.4    Accesso alle aule
E’ fatto divieto assoluto  di entrare in aule di altre classi se non direttamente accompagnati o autorizzati da insegnanti.
Insegnanti e collaboratori scolastici cureranno che la presente disposizione sia rigorosamente rispettata.

3.5    Trasferimento da un piano all’altro
E’ fatto divieto assoluto passare da un piano all’altro dell’edificio scolastico se non direttamente accompagnati da insegnanti o con esplicita autorizzazione.

3.6    Attività in palestra
Gli alunni per qualsiasi motivo non impegnati nelle attività di palestra devono comunque rimanere per tutto il tempo della lezione con il resto della classe o con un insegnante.
In palestra deve essere portato soltanto lo stretto necessario per le attività di educazione fisica; tutto il resto dovrà rimanere nell’aula.

3.7    Uso del telefono
E’ consentito l’uso del telefono della scuola solo in casi di comprovata e urgente necessità.

3.8  AMMISSIONE DEGLI ALUNNI DOPO ASSENZA O PER RITARDO
Ogni assenza deve essere giustificata dal genitore. Gli alunni assenti per malattia oltre i sei giorni (comprendendo nel calcolo anche le festività e i giorni di vacanza) sono riammessi soltanto previa presentazione di certificato medico.
Esulano da tale prescrizione le assenze non dovute a malattia, per le quali la famiglia provvederà ad informare la scuola tramite autocertificazione, assumendosene la responsabilità.
Si raccomanda la massima puntualità nella giustificazione delle assenze e nella presentazione dei certificati medici.
Per reiterati ritardi ed inadempienze il Dirigente Scolastico si riserva di convocare i genitori e di procedere ad eventuali provvedimenti, in accordo con gli insegnanti di classe.

3.9  USCITE ANTICIPATE / PERMESSI
Non si autorizzano, se non per gravi motivi, uscite anticipate degli alunni, sia al mattino che al pomeriggio.
I permessi di uscita anticipata devono essere debitamente documentati (visite specialistiche o gravi motivi di famiglia),non se ne possono richiedere più di tre all'anno e,possono essere rilasciati almeno 30 minuti prima dell'orario d'uscita. Gli alunni non possono, di norma, lasciare la scuola prima del termine delle lezioni. Potranno essere consegnati ad un genitore o ad una persona conosciuta dal personale della scuola, soltanto previa delega scritta dei genitori. A tale scopo si farà compilare dai genitori di ogni alunno, al momento dell’iscrizione, un modulo nel quale gli stessi dichiarano dove possono essere rintracciati in caso di necessità o a chi potrà essere affidato il figlio in caso di non reperibilità.
Qualora si verifichi il caso di un bambino indisposto, che non possa attendere l’ora di uscita, si cercherà di comunicare con i genitori (anche a mezzo telefono o con invio di un collaboratore scolastico) che lo preleveranno dopo aver richiesto il permesso d'uscita in segreteria.Tali permessi non faranno cumulo con quelli richiesti dalla sola famiglia.Per quanto concerne l'ingresso posticipato pur ribadendo la massima puntualità, in caso di ritardo si potrà avere una tolleranza massima di 10 minuti, superati i quali, è necessario che gli accompagnatori richiedano il permesso di ingresso posticipato.Ciò anche in caso di visite mediche o vaccinazioni.

3.10  INFORTUNI ALUNNI
Nell’eventualità che accada un infortunio agli alunni, i docenti sono tenuti ad osservare le seguenti disposizioni:
Chiedere l’intervento del Pronto Soccorso;
Contattare telefonicamente la famiglia;
Informare la Segreteria.
E’ bene che l’alunno venga accompagnato al Pronto Soccorso da un familiare; solo in caso di assenza di quest’ultimo, deve essere seguito da un insegnante.
Il personale ausiliario è tenuto a collaborare nella vigilanza della classe.
Per qualunque infortunio, anche di lieve entità, occorre presentare denuncia il giorno stesso o il giorno immediatamente seguente il fatto. La denuncia va presentata compilando l’apposito modulo disponibile in Segreteria.

4. ORARIO ATTIVITA’ DIDATTICA E VIGILANZA ALUNNI

 

Orario antimeridiano (dall'inizio dell'anno scolastico,fino ad ottobre e dal 1 maggio al termine delle lezioni):

dalle ore 8,10 alle ore 13,35 dal lunedì al venerdì per tutte le classi (salvo l'anticipo di 5 minuti per le classi che escono per prime)

Orario definitivo (da ottobre al 30 aprile)

Classi:

dalle 8,10 alle 13,45 dal lunedì al venerdì

Classi
dalle ore 8,10 alle ore 13,45 lunedì, martedì,mercoledì e venerdì.
dalle 8,10 alle ore 15,50 giovedì.

4.2 ORARIO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Pre-scuola dalle ore 7,40 alle ore 8,00.
Lezione dalle 8,00 alle 13,00 dal lunedì al venerdì (sezioni a turno antimeridiano)
8,00 alle 16,00 dal lunedì al venerdì (sezioni a tempo normale)

Gli alunni che non usufruiscono del servizio mensa devono essere ritirati alle ore 12,50 da un genitore o da un adulto delegato.

4.3 VIGILANZA
Il personale docente effettua la vigilanza sugli alunni  dall’inizio dell’attività didattica e per l’intera durata della stessa.
Gli alunni saranno accompagnati all’uscita della scuola, al termine delle lezioni, dai propri insegnanti.
Soltanto durante un’assenza di breve durata per cause di forza maggiore, l’insegnante potrà affidare i propri alunni ad un collega o al personale non docente, che ne assume la vigilanza ai sensi dell’articolo 7 del D.P.R. n. 420 del 31/05/1974. A tale personale si potrà eventualmente ricorrere, ove se ne ravvisi inderogabile necessità, anche nel passaggio di aula al termine delle unità orarie di lavoro.
In caso di assenza dell’insegnante tenuto al servizio e qualora non sia stato possibile affidare per tempo la classe ad un insegnante supplente, gli alunni saranno provvisoriamente suddivisi fra le altre classi parallele (ove possibile).

4.4 INGRESSO
Gli alunni, della scuola primaria, accompagnati fino alla porta della scuola, entreranno ordinatamente nell’atrio dove troveranno ad attenderli i loro insegnanti.
Nella scuola dell’infanzia i genitori accompagneranno i propri figli fino alle aule dove li affideranno alle insegnanti.

4.5 USCITA
Al termine delle lezioni le classi, di scuola primaria,sono accompagnate fino alla fine delle rampe di accesso dai loro docenti; gli alunni devono disporsi in fila. E’ vietato mettersi a correre lungo i corridoi e le scale; anche il percorso dagli ingressi ai cancelli del cortile deve avvenire in modo corretto.
Gli alunni devono essere presi in consegna da un genitore o da un adulto delegato. I docenti non possono affidare gli alunni a fratelli minorenni.
I genitori sono tenuti al massimo rispetto della puntualità per il ritiro degli alunni.
In caso eccezionale di ritardo è necessario avvisare la scuola. I
Per la scuola dell’infanzia i genitori ritireranno i propri figli dalle 15,30 alle 16,00 direttamente dalle classi.
Prima delle 15,30 non è consentito l’ingresso dei genitori nell’atrio.

4.6 PRE E POST SCUOLA
Gli alunni, i cui genitori abbiano fatto formale e documentata richiesta per motivi di lavoro (o per altri gravi motivi), possono essere accolti nella scuola dalle ore 7,40 e saranno vigilati dal personale addetto sino all’entrata in servizio del personale docente. Analogo servizio è prestato al termine delle lezioni sino alle ore 16,00 per la scuola primaria e fino alle 16,30 per la scuola dell’infanzia.

5. SICUREZZA, SALUTE E TUTELE

5.1    Scioperi degli insegnanti
In caso di sciopero le famiglie saranno avvisate con congruo anticipo che non si garantisce il regolare funzionamento della scuola.

5.2    Assemblee sindacali
In caso di assemblee sindacali in orario scolastico i genitori saranno tempestivamente informati.

5.3    Infortuni e indisposizioni degli alunni
I comportamenti e gli adempimenti da assumere in presenza di incidenti e di indisposizione degli  alunni sono così definiti:


IN CASO DI INFORTUNIO GRAVE
si chiamerà urgentemente l’autoambulanza per l’ immediato trasporto dell’alunno al Pronto Soccorso;
si informeranno tempestivamente i familiari;
si stenderà immediatamente una relazione circostanziata e dettagliata dell’accaduto;
si informerà immediatamente la segreteria che provvederà alla compilazione del  modulo da inviare alla compagnia assicuratrice.

IN CASO DI INFORTUNIO LIEVE
si informeranno tempestivamente i familiari;
si avviserà immediatamente la segreteria che provvederà alla compilazione del modulo da inviare alla compagnia assicuratrice.

IN CASO DI INDISPOSIZIONE si informeranno i familiari

5.4   Numeri telefonici dei genitori
Sul giornale di classe verranno riportati i recapiti telefonici delle famiglie per eventuali comunicazioni dirette.

5.5    Copertura assicurativa
Tutti gli alunni devono essere assicurati per ogni infortunio che possa verificarsi:
durante lo svolgimento delle attività didattiche e culturali, ricreative, ginnico-sportive o  comunque connesse alla partecipazione di qualsiasi forma di vita scolastica e svolte in qualsiasi periodo dell’anno scolastico, purché rientranti nel Piano dell’offerta formativa.
La polizza assicurativa della scuola è attualmente stipulata con Benacquista S.p.a., e la quota viene versata dai genitori all’atto dell’iscrizione.

 

6. GENITORI

6.1    Ricevimento genitori
I genitori saranno ricevuti dai docenti secondo le seguenti modalità:
tre ricevimenti generali all’anno
consegna delle schede a conclusione del I e del II quadrimestre
appuntamenti concordati con gli insegnanti.
Non sono ammessi colloqui con i docenti durante le ore di lezione.
I genitori non possono portare a scuola merende o libri o materiale dimenticato dagli alunni.
I genitori sono responsabili dei danni eventualmente arrecati dai loro figli a cose o a persone.
Non è consentita la permanenza dei genitori nelle aule o nei corridoi all’inizio dell’attività didattica. L’ingresso dei genitori nella scuola, durante le attività didattiche, è consentito esclusivamente per il ritiro del bambino in caso di uscita anticipata. I docenti, pertanto, si asterranno dall’intrattenersi con i genitori durante l’attività didattica, anche per colloqui individuali riguardanti l’alunno.