Con nota prot. 0001998 del 19-08-2022 il ministero dell’istruzione ha inteso effettuare una ricognizione della vigente normativa relativa all’oggetto unitamente ad una disamina delle indicazioni fornite dall’istituto superiore di sanità in data 5 agosto 2022 (“Indicazioni strategiche ad interim per preparedness e readiness ai fini di mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2 in ambito scolastico (a.s. 2022 -2023)”[1].
In estrema sintesi, le disposizioni per la gestione del fenomeno pandemico che fin qui hanno accompagnato lo svolgimento delle attività educative e scolastiche, in assenza di proroghe o rinnovi, esauriranno la loro validità al 31 agosto 2022. “Obiettivi prioritari, in relazione al quadro epidemiologico ed alle evidenze progressivamente disponibili, sono la continuità scolastica in presenza e il minimo impatto possibile delle misure di mitigazione, sulle attività didattiche ed educative”.
Quanto sopra evidenziato non è da intendere, però, come cessazione del pericolo di contrarre l’infezione da SARS-CoV-2 e come estinzione del Covid-19. A riprova di ciò l’istituto superiore di sanità, riconoscendo la concreta possibilità di ulteriori ondate di infezione nel corso dell’anno scolastico che si sta avviando, ha inteso fornire indicazioni per la mitigazione della pandemia in ambito scolastico dal 1° settembre 2022 delineando due possibili scenari:
Scenario n. 1 - misure di prevenzione di base per la ripresa scolastica
- · Permanenza a scuola consentita solo in assenza di sintomi febbrili e solo in assenza di test diagnostico per la ricerca di SARS-CoV-2 positivo;
- · Igiene delle mani ed “etichetta respiratoria” (con quest’ultimo termine si intendono in letteratura i corretti comportamenti da mettere in atto per tenere sotto controllo il rischio di trasmissione di microrganismi da persona a persona, quali ad esempio proteggere la bocca e il naso durante starnuti o colpi di tosse utilizzando fazzoletti di carta, ecc.);
- · Utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) per personale scolastico e alunni che sono a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19;
- · Sanificazione ordinaria (periodica) e straordinaria in presenza di uno o più casi confermati, secondo le indicazioni del Rapporto ISS COVID-19 n. 12/2021, “Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: ambienti/superfici. Aggiornamento del Rapporto ISS COVID-19 n. 25/2020. Versione del 20 maggio 2021”;
- · Strumenti per gestione casi sospetti/confermati e contatti;
- · Ricambi d’aria frequenti.
Scenario n.2 - Possibili misure aggiuntive di prevenzione, da attivare, ove occorra, su disposizioni delle autorità sanitarie, in relazione a cambiamenti del quadro epidemiologico.
• Distanziamento di almeno 1 metro (ove le condizioni logistiche e strutturali lo consentano);
• Precauzioni nei momenti a rischio di aggregazione;
• Aumento frequenza sanificazione periodica;
• Gestione di attività extracurriculari e laboratori, garantendo l’attuazione di misure di prevenzione quali distanziamento fisico, mascherine chirurgiche/FFP2, igiene delle mani, ecc. ;
• Mascherine chirurgiche, o FFP2, in posizione statica e/o dinamica (da modulare nei diversi contesti e fasi della presenza scolastica);
• Concessione palestre/locali a terzi con obbligo di sanificazione;
• Somministrazione dei pasti nelle mense con turnazione;
• Consumo delle merende al banco.
Dal 1° settembre 2022 non sarà più obbligatorio (ma non sarà certo vietato) indossare la mascherina chirurgica/FFP2 per alunni, personale e utenti (ad eccezione di casi di fragilità documentata, dove è prescritto l’uso di dispositivo di protezione respiratoria) all’interno ed all’esterno degli edifici scolastici e mantenere la distanza interpersonale di 1 metro. Sarà inoltre decaduto l’obbligo vaccinale posto in capo al personale scolastico. Sarà invece necessario assicurare la necessaria areazione dei locali, sanificare con frequenza le mani, proteggere bocca e naso in caso di starnuti e/o colpi di tosse ed effettuare l’ordinaria sanificazione dei locali scolastici. Non sarà possibile accedere negli edifici scolastici in presenza di sintomi riconducibili al Covid-19.
Inoltre lo stesso ministero dell’istruzione, con successiva nota prot. 0001199 del 28-08-2022, ha trasmesso alle scuole un utile vademecum [2] in cui sono riportate le indicazioni principali per mitigare la diffusione dell’infezione da SARS-CoV-2 in ambito scolastico.
Si raccomanda pertanto a tutto il personale ed alle famiglie degli alunni di leggere con attenzione entrambi i documenti (in particolare il vademecum che indica cosa è consentito fare e cosa non lo è). La mitigazione dell’infezione da SARS-CoV-2, al di fuori dello stato di emergenza ed in assenza di un rinnovato Piano Scuola, è lasciata sostanzialmente all’esercizio della responsabilità individuale (fatto salvo il caso di ulteriori disposizioni sanitarie emanate successivamente alle indicazioni di cui sopra), con l’auspicio che ciascuno faccia la sua parte nei mesi che ci attendono.
Il dirigente, lo staff di presidenza e i referenti covid restano a disposizione di tutti per ulteriori chiarimenti ed approfondimenti.
Infine si coglie l’occasione per augurare a tutti un buon anno scolastico 2022/23.