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Giovedì, 18 Aprile 2013 02:18

Collaboratori Scolastici

I collaboratori scolastici eseguono, nell’ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione professionale non specialistica.
Sono addetti ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni; di pulizia e di gestione materiale dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici; di collaborazione con i docenti.
I collaboratori scolastici svolgono le loro mansioni sui vari piani dei due edifici scolastici.

Giovedì, 18 Aprile 2013 02:17

Assistenti Tecnici

Nella pianta organica dell'Istituto non sono previsti assistenti tecnici.

Giovedì, 18 Aprile 2013 02:17

Assistenti Amministrativi

Il personale amministrativo esegue attività che richiedono specifica preparazione professionale e capacità di esecuzione anche con l’utilizzo di strumenti di tipo informatico. Gli assistenti amministrativi sono suddivisi nei seguenti uffici/aree:

UFFICIO 1 - Alunni / Didattica - Sig.ra Immacolata Ferraiuolo
UFFICIO 2 - Personale - Sig.ra Luisa Febbraro - Sig.ra Maria Teresa Romano
UFFICIO 3 - Protocollo / Rapporti enti esterni / Magazzino - Sig.ra Filomena Mattaliano
 

Giovedì, 18 Aprile 2013 02:15

Direttore S.G.A.

dott.ssa Francesca Colella

 

Svolge attività lavorativa di rilevante complessità e con significativa rilevanza esterna. Sovrintende, con autonomia operativa, ai servizi generali amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione gestendo funzioni di coordinamento, promozione delle attività e verifica dei risultati conseguiti dal personale ATA, posto alle sue dirette dipendenze. rispetto agli obiettivi assegnati ed agli indirizzi impartiti. Ha autonomia operativa e responsabilità diretta nella definizione e nell’esecuzione degli atti a carattere amministrativo-contabile, di ragioneria e di economato, che assumono nei casi previsti rilevanza anche esterna.
Firma tutti gli atti di sua competenza.
L’espletamento delle sue funzioni è volto ad assicurare l’unitarietà della gestione dei servizi amministrativi e generali della scuola coerentemente alle finalità ed agli obiettivi dell’istituzione scolastica, in particolare del piano dell’offerta formativa.
Può svolgere attività di studio e di elaborazione di piani e programmi richiedenti specifica specializzazione professionale, con autonoma determinazione dei processi formativi ed attuativi. Può svolgere incarichi di attività tutoriale, di aggiornamento e formazione nei confronti del personale.
Possono essergli affidati incarichi ispettivi nell’ambito delle istituzioni scolastiche.

Giovedì, 18 Aprile 2013 02:14

Commissioni

Ogni commissione è coordinata da un responsabile. Il docente responsabile redige un piano di lavoro all’inizio dell’anno scolastico, coordina le attività della commissione, convoca le riunioni e stende una relazione finale che contiene anche l’indicazione delle ore prestate da ciascun membro della commissione.

Giovedì, 18 Aprile 2013 02:07

Consiglio di Istituto

Il Consiglio d'Istituto dura in carica tre anni ed è rappresentativo di tutte le componenti della scuola. Il Consiglio è presieduto da un genitore eletto a maggioranza assoluta dei suoi componenti. Il Dirigente Scolastico è membro di diritto del Consiglio d'Istituto.

Cosa fa

ADOTTA:

il Piano dell'Offerta Formativa elaborato dal Collegio dei docenti

DELIBERA:

  • gli indirizzi generali di gestione, organizzazione e amministrazione dell'Istituto (dopo L.107/2015 competenza del Dirigente Scolastico)
  • il Programma annuale ed il conto consuntivo;
  • i Regolamenti interni dell'Istituto;
  • l'adattamento del calendario scolastico alle esigenze ambientali;
  • i criteri generali per la programmazione educativa e l'attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche, dei corsi di recupero e di sostegno, delle iniziative di educazione alla salute, delle visite guidate e dei viaggi d'istruzione;
  • la promozione dei contatti con altre scuole per scambi di informazioni e di esperienze e per eventuali iniziative di collaborazione;
  • la partecipazione dell'Istituto ad attività culturali, sportive e ricreative di particolare interesse educativo;
  • le forme le modalità per lo svolgimento di iniziative assistenziali che possono essere assunte dall'Istituto;
  • i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all'adattamento dell'orario delle lezioni e delle altre attività scolastiche alle condizioni ambientali e al coordinamento organizzativo dei Consigli di Classe, di Interclasse e di Intersezione;
  • esprime parere sull'andamento generale, didattico ed amministrativo dell'Istituto, sulle iniziative di sperimentazione e stabilisce i criteri per l'espletamento dei servizi amministrativi;
  • esamina annualmente la relazione sull'attività formativa della scuola;
  • elegge la Giunta Esecutiva, che ha il compito di preparare i lavori del Consiglio d'Istituto e dare esecuzione alle relative delibere (l'ultimo punto è di competenza del Dirigente Scolastico dopo il D.I. 44/2001 e il D.Lgs 165/2001)

Il Consiglio d'Istituto, inoltre, con l'applicazione del Regolamento contabile delle Istituzioni scolastiche, ha assunto specifiche competenze in ordine a:

  • accettazione e rinuncia di legati, eredità e donazioni;
  • costituzione o compartecipazione a fondazioni, istituzione o compartecipazione a borse di studio;
  • accensione di mutui e in genere di contratti di durata pluriennale;
  • adesione a reti di scuole e consorzi;
  • utilizzazione economica delle opere dell'ingegno;
  • partecipazione della scuola ad iniziative che comportino il coinvolgimento di agenzie, enti, università, soggetti pubblici o privati;
  • all'eventuale individuazione del limite massimo di spesa per le attività di contrattazione del Dirigente scolastico.

Al Consiglio di Istituto spettano le deliberazioni relative alla determinazione dei criteri e dei limiti per lo svolgimento, da parte del dirigente, delle seguenti attività negoziali:

  • contratti di sponsorizzazione;
  • contratti di locazione di immobili;
  • utilizzazione di locali, beni o siti informatici, appartenenti alla istituzione scolastica, da parte di soggetti terzi;
  • convenzioni relative a prestazioni del personale della scuola e degli alunni per conto terzi;
  • alienazione di beni e servizi prodotti nell'esercizio di attività didattiche o programmate a favore di terzi;
  • contratti di prestazione d'opera con esperti per particolari attività ed insegnamenti;
  • partecipazione a progetti internazionali.

 Fonti normative: D.Lgs 297/94 artt.8, 9, 10; D.I. 128/2018

Composizione Consiglio d'Istituto per il triennio 2020/2023

 

GENITORI DOCENTI PERSONALE ATA
ARLOTTA Cristina GUERRA Maria Isabella PIANESE Salvatore
DE CARO Tiziana INCOLLINGO Paola VIGLIONE Gennaro
ESPOSITO Pino LIGUORI Gemma  
FERRARA Valentina PAOLI Concetta  
MADDALUNO Filomena PRINCIPE Patrizia  
MARINO Loredana PRISCO Barbara  
PRIMITIVO Patrizia TEDESCHI Rosaria  
RUSSO Daniela ZACCO Daniela  

 Dal 1° settembre 2022 i consiglieri decaduti Ferrara Valentina, Maddaluno Filomena e Primitivo Patrizia sono sostituiti dai consiglieri Ferretti Attilio, Mazzarella Francesca e Piro Pasquale.

Giovedì, 18 Aprile 2013 02:04

Collegio Docenti

Il collegio dei docenti è composto da tutti gli insegnanti in servizio in un Istituto Scolastico ed è presieduto dal Dirigente scolastico. Quest'ultimo si incarica anche di dare esecuzione alle delibere del Collegio.

Si riunisce in orari non coincidenti con le lezioni, su convocazione del Dirigente scolastico o su richiesta di almeno un terzo dei suoi componenti, ogni volta che vi siano decisioni importanti da prendere.

Giovedì, 18 Aprile 2013 02:03

Consiglio di Classe

Negli istituti di istruzione secondaria fanno parte del consiglio di classe :

  • i docenti di ogni singola classe;
  • i docenti di sostegno che ai sensi dell'articolo 315 comma 5, sono contitolari delle classi interessate;
  • i docenti tecnico pratici e gli assistenti addetti alle esercitazioni di laboratorio che coadiuvano i docenti delle corrispondenti materie tecniche e scientifiche, negli istituti tecnici, negli istituti professionali e nei licei;
  • due rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti alla classe;
  • due rappresentanti degli studenti, eletti dagli studenti della classe.

Il consiglio di classe è presieduto dal dirigente scolastico oppure da un docente, membro del consiglio, loro delegato.
Le funzioni di segretario del consiglio sono attribuite dal dirigente scolastico a uno dei docenti membro del consiglio stesso.
Si riunisce in ore non coincidenti con l'orario delle lezioni, col compito di formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione e con quello di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni. In particolare esercita le competenze in materia di programmazione, valutazione e sperimentazione previste dagli articoli 126, 145, 167, 177 e 277. Si pronuncia su ogni altro argomento attribuito dalle leggi e dai regolamenti alla sua competenza. In particolare le competenze relative alla realizzazione del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari e le competenze relative alla valutazione periodica e finale degli alunni spettano al consiglio di classe con la sola presenza dei docenti.

Il Verbalizzante del Consiglio di Classe

Rientrano nel Suo incarico i seguenti compiti:

  1. verbalizzare le sedute dei Consigli di classe, anche quelle degli scrutini, in accordo con il coordinatore (la verbalizzazione dovrà avvenire seduta stante o, al massimo, entro una settimana);
  2. consegnare i verbali e gli atti dei Consigli di classe (in particolare, per le classi quinte, tutte le attività relative agli Esami di Stato) alla responsabile dell’Ufficio 1
  3. collaborare con il coordinatore nei contatti con le famiglie
Giovedì, 18 Aprile 2013 02:01

Responsabili di Laboratorio

Il Dirigente scolastico individua alcuni docenti ai cui attribuire l’incarico di Responsabile di laboratorio con i seguenti compiti:

  1. controllare e verificare in avvio di anno scolastico, utilizzando l’elenco descrittivo fornito dal DSGA, i beni contenuti in laboratori, officine e palestre, avendo cura durante l’anno del materiale didattico, tecnico e scientifico presente in essi (art. 27. D.I. 44);
  2. curare la corretta segnalazione nei verbali delle riunioni dipartimentali delle proposte di acquisto di beni necessari al rinnovo ed al potenziamento di laboratori, officine e palestre;
  3. indicare all’inizio dell’anno scolastico il fabbisogno annuo di materiali di consumo del laboratorio, officina o palestra di cui ha la responsabilità;
  4. formulare un orario di utilizzo del laboratorio di cui è responsabile, sentiti i colleghi che ne fruiscono, specificando criteri adottati e priorità individuate anche a livello di collegio docenti;
  5. controllare periodicamente durante l’anno il funzionamento dei beni contenuti nel laboratorio, officina, palestra a Lei affidati, segnalando guasti, anomalie e rotture sull’apposito modulo reperibile sul sito dell’istituto, da consegnare agli assistenti tecnici competenti in materia;
  6. controllare e verificare, al termine dell’anno scolastico, il corretto funzionamento dei beni contenuti nel laboratorio, officina, palestra a Lei affidato, restituendo l’elenco descrittivo citato al punto 1 al DSGA e fornendo contestualmente suggerimenti per un miglioramento degli standard di qualità e di fruizione di quanto di Sua competenza;
  7. partecipare in caso di necessità, ed in ogni caso in avvio e conclusione di anno scolastico, alla commissione tecnica interna per l’espletamento delle funzioni previste dal D.I. 44 agli artt..36 (collaudo finale di lavori forniture e servizi), 52 (vendita di materiali fuori uso e di beni non più utilizzabili), 24 e 26 ( ricognizione quinquennale dei beni e rinnovo decennale degli inventari; eliminazione dei beni dall’inventario).
Giovedì, 18 Aprile 2013 02:00

Coordinatori di Dipartimento

Il Dirigente scolastico, ai sensi della C.M. n° 193 del 3.8.2000, che da’ “la possibilità di avvalersi della collaborazione di docenti da lui individuati, ai quali possono essere delegati specifici compiti” sceglie alcuni insegnanti a cui affidare l’incarico di Coordinatore di Dipartimento, con i seguenti compiti:

  1. presiedere e coordinare le riunioni dipartimentali, avendo cura che di ciascuna venga redatto entro breve termine un verbale chiaro e completo e contribuendo, insieme con la Presidenza e con le funzioni strumentali, alla realizzazione delle delibere assunte nelle materie di competenza

  2. riportare in caso di necessità nelle sedi collegiali opportune (collegio docenti; commissioni dell’istituto ed in particolare commissione autonomia; consiglio di istituto etc…) le posizioni emerse nel proprio dipartimento e le decisioni in esso prese anche in materia di messa a punto di progetti di aggiornamento e di formazione in servizio

  3. favorire, in particolare in funzione dell’innalzamento dell’obbligo d’istruzione e del riordino della scuola secondaria superiore, l’attivazione di gruppi di lavoro all’interno del proprio dipartimento, o in sinergia con altri, per la predisposizione o revisione di materiali didattici di varia natura – compresa la messa a punto ed il monitoraggio di prove d’ingresso disciplinari e/o di asse culturale nelle classi prime e terze e la revisione dei curricola, disciplinari e di area, prevista all’interno della scuola secondaria superiore riformata - da sottoporre all’esame del dipartimento stesso e/o del collegio docenti

  4. fornire, a nome del proprio dipartimento, un supporto disciplinare, didattico e metodologico alla Presidenza, alle commissioni autonomia, IPS-IeFP e accoglienza-continuità, al responsabile della Qualità ed alle funzioni strumentali competenti in occasione di modifiche del Piano dell’Offerta Formativa di istituto o di innovazioni significative nell’organizzazione didattica degli indirizzi di studio in esso attivati

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